Grazie al sostegno economico dell’Agenzia per la famiglia, a luglio si è svolto per la terza volta il LOVT Camp, sempre al grido del motto: vivere, ridere, imparare.
Il gruppo, formato da dieci adolescenti con Sindrome di Down e i loro genitori – quasi tutti si conoscevano dalle edizioni precedenti – hanno trascorso una settimana terapeutica sotto la direzione della sig.ra Sabine Berndt (ambulatorio di psicoterapia, centro di formazione per terapisti/addestratori LOVT/TeBa, dalla Germania) presso il maso di montagna Stallwies, in Val Martello.
Il programma prevedeva che, dopo aver fatto qualche esercizio di risveglio mattutino, si svolgessero dei test all’interno di una piccola stanza di interazione, allestita e progettata talmente bene dalla signora Berndt che i ragazzi non si sono accorti di essere sotto esame. Durante altre giornate invece erano previsti programmi completi per il tempo libero.
Ad esempio, hanno partecipato alla presentazione della mostra d’arte “LANDART”, fatto una visita guidata al bacino idrico di Zufritt nell’entroterra della valle di Martello, un’interessante escursione alla scoperta delle erbe seguita dalla produzione di olii, rollons e burro alle erbe, una breve escursione alla cima di montagna dove alcuni ragazzi coraggiosi hanno arrampicato con corda e imbracatura. Molto piacevole è stata anche l’escursione allo “Stoanmandlplotz” dove pane a stecco e salsicce fatte in casa venivano grigliate su un grande camino rotondo in pietra con pasta di pane fatta in casa. Alla fine, è stata fatta anche un’emozionante caccia al tesoro. Tutti i ragazzi hanno tirato fuori la loro creatività ed erano entusiasti di questo programma di attività.
Nel frattempo, la signora Berndt ha intrapreso dei regolari colloqui individuali con i genitori per risolvere problemi dei singoli o ha indicato misure di sostegno specifiche collettive. Ha dato ai genitori consigli empatici e li ha incoraggiati a provare nuove strategie con i loro figli. Alcune soluzioni sono state già state adottate e testate durante il campo estivo. Nel feedback dei genitori, queste discussioni con la signora Berndt sono state descritte come molto utili e orientate ad una soluzione pratica.
Durante la presentazione finale della settimana del LOVT-CAMP tramite uno show con diapositive, la signora Berndt ha ringraziato ciascuna delle sue ragazze e ragazzi (come li chiamava sempre), ha elogiato il loro lavoro e i loro progressi nel lavoro di squadra e le loro considerazione rispetto al gruppo, consegnando ad ognuno l’attestato di partecipazione al LOVT-CAMP.
Al momento del saluto non è mancata la commozione nel salutarsi in un gruppo di ragazzi e genitori cresciuti insieme in un gruppo che ogni anno si unisce e lega sempre più. Nel ritorno alle proprie case, rinvigoriti e arricchiti da molti input, hanno pensato tutti alla prossima edizione del Campo estivo.